Quali sono le situazioni pratiche e concrete, relative agli accertamenti dei CTU e come valutarli.

Tanto premesso per dire che molti “bravi colleghi e colleghe” nel ruolo di CTU, eseguono gli accertamenti mediati (obbligatori in una consulenza tecnica d’ufficio) con lo scanner incorporato in una stampante multifunzione a getto d’inchiostro da 40 euro e con una lente d’ingrandimento a 2X.
Spesso quando chiedo al CTU una dimostrazione oggettiva (foto al microscopio ottico del testo in verifica) di come sia stata valutata la pressione mi dicono che è stato usato lo scanner, l’unico strumento presente nello studio del collega.
La risposta esatta invece è:

“La pressione del testo in verifica è stata osservata e fotografata, dallo scrivente al microscopio ottico stereoscopico, che avendo una visione binoculare, rende anche la profondità, la pressione, esercitata dalla biro sulle fibre della carta, che in alcuni punti del tracciato è stata così forte da rompere le fibre del supporto cartaceo.”

Questo è un modo corretto di parlare di pressione esercitata da una biro su di un foglio di carta, non l’analisi di una digitalizzazione (scannerizzazione) del documento effettuata con lo scanner che ha solo due dimensioni (con lo scanner non si vede quant’è profondo il solco che ha tracciato la penna sul supporto cartaceo).
Da questi accertamenti, approssimativi, eseguiti in modo non adeguato, nascono molte CTU, che dicono il contrario della verità peritale, della verità oggettiva.

Come un meccanico non può fare il proprio lavoro senza le chiavi inglesi, allo stesso modo non è possibile eseguire la verifica di un testamento, di firme o altri documenti manoscritti, ad occhio nudo o con la sola strumentazione informatica (scanner e computer).

Una migliore comprensione degli aspetti tecnici relativi agli accertamenti, da parte degli addetti ai lavori, semplifica molto il compito di chi debba scegliere il suo CTP.

Avevo indicato questo capitolo come l’ultimo della serie, ma il prossimo, il quarto capitolo, in preparazione, sarà l’ultimo di questo argomento  e come avevo preannunciato, presenterò alcune valutazioni non oggettive di CTU reali con le risposte ai quesiti, censurate nelle parti che riguardano la Privacy.

Grazie per l’attenzione, al prossimo articolo.

Antonio Flammia

Perito Grafologo